Oggi vi parliamo di una variante di poker che piace sempre più a molti giocatori, ovvero il Deuce to Seven Triple Draw Lowball, che ha la caratteristica principale di funzionare, per così dire, al “contrario”. Spieghiamo meglio questa ultima definizione.
In pratica si vince con la mano peggiore: le cinque carte più basse, non però in scala, ovvero 23457, da cui appunto deriva il nome “2 to 7”.
E’ necessario sottolineare, per chi non ne fosse a conoscenza, che si tratta di una variante che ha origini nel secolo scorso, ed è stata tra le 5 specialità di poker che Benny Binion decise di introdurre nella prima edizione delle WSOP del 1970, insieme a Five-card Stud, Razz, Seven-Card Stud e Texas Hold’em.
Nel Deuce to Seven Triple Draw Lowball è necessario realizzare la miglior mano possibile, composta dalle cinque carte più basse, non in scala e nemmeno a colore, partendo dal 2.
Da evidenziare che gli assi sono le carte che presentano il valore maggiore.
Ecco come si svolge una mano: dopo che i due giocatori alla sinistra del dealer hanno messo i bui, vengono distribuite cinque carte coperte a ciascun giocatore.
Quindi il giocatore a sinistra del grande buio inizia il primo giro di puntate, scegliendo tra il coprire semplicemente l’importo del grande buio, di puntare una somma più alta o di abbandonare la mano.
A turno, tutti gli altri giocatori hanno quindi la possibilità di fare call, puntare o fare fold.
Concluso il primo giro di puntate, si effettua il primo cambio di carte, e quindi i giocatori possono scartare da una a cinque carte, ed il dealer ne distribuisce altrettante.
Inizia così il secondo giro di puntate, nel corso del quale i giocatori possono scegliere tra check, eseguire una bet, rilanciare oppure foldare.
Allo stesso modo seguono, altri due cambi di carte che si alternano a tre giri di puntate per giungere, nel caso in cui almeno due giocatori siano ancora dentro la mano, allo showdown finale ed alla attribuzione del piatto.
Detto così a parole, sembra un gioco molto facile, ma in realtà vi assicuriamo che sarà molto difficile mettere insieme le migliori 5 carte, provare per credere.
Iniziate oggi a fare qualche partita di pratica, che domani vedremo qualche strategia da adottare.
Buon divertimento!