Per giocare in modo professionale al Poker online ci vuole molta abilità ed esperienza oltre che anche ad un pò di fortuna che è sempre benvenuta nel gioco.
Persino dopo anni e anni di pratica si ha sempre da imparare e da migliorare il proprio gioco al Poker.
In questo articolo vogliamo darvi alcuni consigli per evitare errori e migliorare notevolmente il vostro gioco.
1) Avere il controllo del gioco:
si dovrebbe sapere quali sono le mani di partenza migliori da giocare ed essere in grado di padroneggiare sia il pre-flop che un heads-up.
Bisogna tenere presente che un torneo richiede una strategia diversa da un cash game.
Non bisogna perdere mai la pazienza.
Giocare prima in una o più sale da poker online nei tornei freeroll per acquistare familiarità con il software.
Cercate di ricordare i valori statistici visualizzati e come funziona la lobby.
Non giocate mai a più tavoli contemporaneamente.
2) considerare le probabilità:
Il calcolo delle probabilità di una mano è decisivo. Quando si deve decidere se e quanto puntare, si deve conoscere la probabilità statistica di ottenere la combinazione desiderata.
La probabilità di ricevere una coppia per esempio, è del 42,3%, mentre le chance di una doppia coppia ammontano ad appena il 4,75%.
La probabilità di un tris è solo del 2,11%.
3) Giocare le mani di partenza giuste:
Nel Texas Hold’Em le prime due carte sono di importanza fondamentale.
Se le pocket card (carte coperte) sono sfavorevoli, di solito è del tutto irragionevole pagare fiches per vedere il flop.
Abbandonare la mano in questo caso è la decisione migliore.
La valutazione corretta delle mani di partenza è un abilità estremamente importante, che ogni giocatore dovrebbe possedere.
A un tavolo pieno si possono giocare senza problemi le mani iniziali seguenti: AA, KK, QQ, JJ, 10 10, AK, AQ e AJ.
4) La posizione al tavolo è importante:
prendere sempre le proprie decisioni considerando la posizione occupata al tavolo e cercare di approfittarne.
Quando si è il dealer si ha la posizione migliore, in quanto si possono osservare le mosse di tutti I giocatori prima di agire in prima persona.
Questo può essere un vantaggio decisivo, perchè si può stimare quali giocatori hanno una buona mano.
Se invece si è il primo, è spesso preferibile un gioco leggermente passivo.
5) Conoscere gli odds e gli outs:
Le carte che si possono ancora ricevere si chiamano “outs“. Se si ha in mano, per esempio, 3 e 4 e al centro ci sono 5 e 6 ci serve un 2 o un 7 per completare una scala.
Nel mazzo ci sono quattro 2 e quattro 7, quindi in questo caso si hanno 8 outs.
“Odds” è la probabilità di ricevere una delle carte out. Si calcola in base al numero degli outs diviso il numero delle carte ancora sconosciute in gioco.
I calcolatori di odds come ad esempio “Pokulator” sono di aiuto in queste operazioni.
6) Calcolare correttamente i Pot Odds:
Un giocatore scadente fa affidamento sulla fortuna e spera di ricevere carte buone.
Un bravo giocatore calcola con quale probabilità possono arrivare altre carte vantaggiose per migliorare la propria mano, considerando anche gli avversari.
Mette quindi in rapporto questa probabilità con la somma che si trova già nel piatto.
In questo modo si calcola se la puntata è proporzionata e decide se abbandonare o continuare a giocare. Qui sono di aiuto I freeware come “Hand Evaluator”.
7) Gestire correttamente il Bankroll:
Il Bankroll ideale dovrebbe essere 300 volte tanto il big blind del livello di gioco prescelto.
Chi, per esempio, con un bankroll di 600 euro punta 5 o 10 euro, può perdere il suo deposito con uno o due giochi sfavorevoli.
Ai tavoli da 1 o 2 euro invece, si può perdere anche un paio di giochi, senza doversi fermare.
Questo è anche un vantaggio psicologico.