Questo è il nostro 21° articolo dedicato al gioco del Blackjack e per aiutarvi a giocare nel modo migliore abbiamo deciso di fare un piccolo e semplice sommario su come si gioca al Blackjack spiegando le varie fasi di gioco ed i termini utilizzati.
Il Blackjack tradizionale si gioca con uno o più mazzi di carte (fino a un massimo di 6).
Ogni giocatore al tavolo ha il banco come unico avversario: prima di ricevere le carte ognuno effettua la propria puntata, quindi il banco distribuisce a tutti e due carte scoperte , mentre dà a se stesso una carta coperta e una scoperta.
Ogni carta ha un valore, indipendentemente dal seme: le figure valgono 10 punti, gli assi valgono 1 o 11 punti a discrezione del giocatore, dal 2 al 10 il punteggio segue il valore delle carte.
Scopo del gioco
L’obiettivo del gioco è ottenere un punteggio migliore del banco, facendo in modo che la somma dei punteggi delle carte a disposizione sia il più possibile vicina a 21, secondo una dinamica di gioco molto simile a quella del popolare “sette e mezzo”, giocato con carte napoletane.
Nel caso si totalizzano 21 punti con le prime due carte, si parla di Blackjack e la posta che si vince è una volta e mezza la puntata.
Naturalmente più ci si avvicina al sole, più si rischia di finire arrosto:
se la somma delle carte supera il 21, il giocatore “ha sballato” e ha automaticamente perso la puntata effettuata.
Fasi di una mano
Dopo le puntate, il dealer chiede ai giocatori se vogliono carta o no.
Questi possono rispondere:
– Hit: cioè carta, se la vogliono (al tavolo si può anche utilizzare un gesto convenzionale: strisciare o battere le dita sul tavolo):
– stand: cioè sto, se non la vogliono (solitamente si effettua un movimento della mano da sinistra verso destra, o viceversa).
Quindi il banco scopre la propria seconda cartae prende le proprie decisioni, tenendo conto che:
– se ha fino a 16 punti è obbligato a chiamare carta;
– se ha da 17 punti in su, è obbligato a fermarsi.
A fine mano, il banco ritira le puntate di chi ha realizzato meno puntidi lui, paga chi l’ha superato e congela per la mano successiva le puntate di chi ha ottenuto un punteggio pari (stand-off).
Se ha sbagliato, paga tutti i giocatori ancora rimasti in gara.
Opzioni di gioco al Blackjack: “Double-Down”, “Split” e “Surrender”
Oltre a “hit” e “stand”, se con le prime due carte realizziamo da 9 a 11 punti, i giocatori possono anche scegliere di raddoppiare la puntata ossia double down al momento della chiamata, impegnandosi però a chiedere una sola carta.
Se hanno ricevuto due carte identiche, possono inoltre fare “split“, cioè separare le due carte e giocarle come se fossero entrambe due prime carte (questo non vale per le carte di uguale valore: non si possono splittare una 10 e una figura).
Un’altra giocata consentitaè la cosiddetta “assicurazione” o “surrender” nel caso in cui il banco si serva un asso come prima carta.
Per cautelarsi nei confronti di un eventuale Blackjack del dealer, il giocatore può assicurarsi per una somma pari a metà della puntata iniziale.
Nel caso in cui il banco faccia Blackjack, la mano sarà persa, ma l’assicurazione risarcirà il giocatore della somma puntata all’inizio.
Se il banco dovesse risultare vincitore anche senza fare Blackjack, l’assicurazione andrà persa. Infine l’opzione “surrender” vi consente di abbandonare una mano quanso siete certi di perderla, recupenando almeno metà puntata.