Il Texas Holdem è la variante di poker più giocata al mondo: ecco di seguito la strategia e i consigli per diventare giocatori vincenti.
La prima norma da seguire è innanzitutto di giocare concentrati, dovete eliminare qualsiasi distrazione: telefonino, televisione, radio, e anche le altre finestre aperte sul vostro monitor, devono essere chiuse.
Dopo che avete aperto il computer e loggati nella vostra poker room, dovete decidere a quale specialità giocare: cash, sit&go o MTT.
Se ancora non siete giocatori esperti, vi consigliamo di partire dai sit&go con basso buy in (quota d’scrizione).
Ovviamente potete provare a giocare anche i MTT, ovvero i tornei multi tavoli: qui i partecipanti possono essere anche migliaia, e l’obiettivo è quello innanzitutto di andare a premio (In The Money) e successivamente cercare di arrivare al final table, ed ovviamente puntare a vincerlo.
I tornei Multi tavolo saranno molti utili per sviluppare la vostra concentrazione durante le lunghe ore di gioco.
Un altro consiglio da seguire, se siete all’inizio, è quello di giocare rispettando il cosiddetto “Abc del poker”: se non avete carte buone passate (fold), se avete un punto entrate aggressivi nel piatto e puntate. In questo modo acquisirete l’immagine di giocatore solido, e non vi troverete in situazioni delicate con mani marginali e non sapere cosa fare. Ovviamente utile variare con qualche bluff: la vostra immagine da giocatore tight vi sarà molto utile.
Un aspetto fondamentale per diventare giocatori vincenti è il rispetto della posizione, ovvero il posto del tavolo in cui siete seduti mentre giocate.
Infatti quando siete seduti in early position, ovvero i primi posti dopo i bui, dovrete entrare in gioco soltanto con buone carte e solitamente raisando: in caso di dubbio foldate sempre.
Rilanciate con una coppia d’Assi, con una coppia di Re, con un Asso e un Re dello stesso seme.
Fate call se avete un Asso e un Re di un seme diverso oppure con AQ, KQ dello stesso seme, o con una coppia di Donne, di jack o di 10. Il resto fate fold.
Se vi trovate in middle position, avrete più informazioni sui vostri avversari, e quindi potrete giocare più aperti.
Rilanciate con coppie superiori al 9, con A Q o AJ dello stesso seme.
Fate call con coppie di 9 o di 8, con A10 dello stesso seme, con un KQ o QJ anche di seme diverso.
Se siete tra gli ultimi a parlare, ovvero Late Position, avete la possibilità di sfruttare tutte le informazioni che avete sui vostri avversari, e quindi sapere come hanno giocato nella mano: un grande vantaggio.
Se avete delle coppie giocatele sempre, e potete fare call con un Asso accompagnato da qualsiasi carta dello stesso seme; con un K e Q o una Q e 10 dello stesso seme. Con punteggi superiori rilanciate sempre.
Se siete in posizione di piccolo buio (small blind) o grande buio (big blind), ovvero le due posizioni alla sinistra del mazziere, cercate di entrare in gioco molto cauti ma decisi.
Chiamate i rilanci se avete una coppia bassa e se il rilancio non è troppo alto, mentre rilanciate se in mano avete un Asso, accompagnato da una Donna o un Re, oppure se avete una coppia alta.
Tra i maggiori errori che vengono commessi dai giocatori che sono all’inizio è quello di partecipare a troppi piatti e quindi cedere alla curiosità.
Occupate invece il tempo che avete a disposizione per osservare la mano ed i vostri avversari, eventualmente mettendo delle note su come giocano, che potrà esservi utile in futuro.
Altro difetto che si riscontra spesso nei giocatori alle prime armi è quello di innamorarsi di alcune carte, come ad esempio gli Assi: vale in tal caso il discorso fatto in precedenza sulla posizione, per comprendere quali carte giocare o passare.
Nel gioco del Texas Hold’em fondamentale è inoltre il calcolo delle probabilità. Facciamo un esempio di un metodo che vi aiuterà velocemente a calcolare i vostri out (ovvero le carte che vi aiuteranno a chiudere il vostro punto).
Avete in mano due carte di cuori, e sul tavolo sono state girate quattro carte, due delle quali sono di cuori: vogliamo sapere che probabilità ci sono che esca una carta di cuori.
E’ semplice: moltiplicate il numero delle carte rimanenti nel mazzo che vi servono ( nove carte di cuori) per il numero delle carte che restano da girare (una, quella del river) e moltiplicate il risultato per due. In questo caso avrete 9×1=9 e 9×2=18: 18% è la probabilità che al river esca una carta di cuori.
Quando avete in mano due carte dello stesso seme o due carte consecutive, come ad esempio K-A, rilanciate sempre su un flop favorevole, ovvero che vi permette di ottenere rispettivamente quattro quinti di colore o di scala.
Se avete un progetto (draw) di scala di colore o di una scala bilaterale, il vostro obiettivo è quello di vedere la quinta carta al minor costo possibile: fate quindi check, questa è la miglior mossa da fare.
Siccome giocate online, non potete vedere in faccia i vostri avversari e studiare i segni involontari che rivelano la loro strategia (i cosiddetti tell), ma è possibile anche online osservare e trarre vantaggio in alcune situazioni.
Ad esempio un avversario che fa check istantaneamente, indica un giocatore che ha pre-selezionato il pulsante check/fold: occorre attaccarlo più spesso, passerà di frequente se aggredito.
Per quanto riguarda invece il vostro gioco, cercate di variare il più possibile: rilanciate subito, prendete tempo, in generale non date mai punti di riferimento.
Ora parliamo del bluff, amato soprattutto dai principianti, ma se siete inesperti, dovete farlo solo se siete gli ultimi parlare, ovvero in posizione: occorre una un’attenta visione del gioco prima di optare per un bluff.
Se invece vi capita di giocare dal vivo in qualche casino, i consigli da seguire sono diversi.
In primo luogo cercate di limitare i vostri tell, per non far capire ai vostri avversari il vostro gioco.
Se siete agli inizi, riuscire già a rimanere immobili è un ottimo risultato, l’ideale è raggiungere la perfezione di Phil Ivey ad esempio.
Le vostre mani sono anche rivelatrici di possibili info: scegliete se giocare con le chips, con le carte, o altro e non cambiate la vostra impostazione, deve essere sempre la stessa, sia se ricevete AA che 72.
Le carte vanno guardate una volta sola, anche se spesso molti giocatori, quando devono prendere una decisione importante, spesso le riguardano. Non c’è in realtà una regola precisa da seguire.
Per quanto riguarda i vostri occhi, alcuni giocatori fissano i propri avversari, altri indossano un paio di occhiali, altri ancora il centro del tavolo: sta a voi trovare quella che più si adatta alla vostra personalità.
Un consiglio: dopo che la mano è finita, sia badbeat o altro, dovete guardare avanti senza demoralizzarvi troppo né essere eccessivamente entusiasti.
Tornando all’online, un’ultima accortezza: esistono diversi programmi per analizzare le vostre giocate, si tratta di software come SNG Wizard o Hold’em Manager.
Comprateli e utilizzateli per studiare e migliorare il vostro gioco.